I'intervento in breve
- Location: Torino, zona tribunale
- Durata: Ottobre 2019 – Febbraio 2020
- Tipo di intervento: ristrutturazione e arredamento general contractor con formula all-inclusive
- Descrizione casa: appartamento in stabile anni 70-80
- Metratura: 90 mq
- Servizi offerti: consulenza-progetto – pratiche
- Opere: murarie, impianti, idrico- pavimentazioni-rivestimenti.
- Forniture: macchinari- rivestimenti- arredamento parziale.
responsabile progetto
Il contesto
In questo intervento di ristrutturazione e HOMEredesign®, abbiamo demolito oltre 150 mq di pareti e pavimenti (superficie equivalente ad un campo da tennis).
Tutto questo per plasmare al gusto dei padroni di casa questo appartamento situato nel quartiere più ambito di Torino.
Solo la grande immaginazione ha permesso ai nostri committenti di vedere oltre quello che gli si è palesato durante la loro prima visita per l’acquisto dell’appartamento.
Il buon gusto dei clienti, unito alle competenze di Giulia e Monica ha fatto sì che nell’arco di due mesi si giungesse al progetto definitivo, alla stesura del capitolato e all’inizio lavori.
IL desiderata
- Riuscire a recuperare un secondo bagno.
- Sfruttare al massimo gli spazi in termini funzionali senza penalizzare la percezione di ampiezza.
- Ottenere una grande cabina armadio dove sistemare i loro assortiti e ricercati guardaroba.
Queste esigenze, viste le dimensioni generose ma non enormi dell’appartamento, hanno determinato il lavoro più impegnativo per Giulia, e cioè l’ottimizzazione degli spazi.
Giulia e Monica hanno svolto gran parte dell’attività di progettazione insieme ai clienti stessi, proprio per evitare di ipotizzare delle soluzioni che non fossero poi congruenti con il loro stile di vita.
I desideri estetici.
Potremmo sintetizzare così il loro desiderio estetico: Ottenere un’ambientazione calda e armonica con qualche nota di carattere.
Vedremo nella seconda parte della scheda come Giulia e Monica hanno saputo concretizzare questo loro desiderio utilizzando alcuni elementi non convenzionali.
il progetto
lo stato di fatto
La pianta dell’appartamento allo stato originale, con la classica suddivisione tipica degli anni 70.
Da notare :
- La sproporzione dell’area destinata all’ingresso rispetto alla superficie totale.
- L’esposizione della cucina a nord.
- La conformazione lunga e stretta dell’unico bagno della casa.
I numeri cerchiati in rosso indicano i punti su cui sono state fatte le principali trasformazioni che vedremo nelle schede successive.
demolizioni e costruzioni
Le demolizioni dei muri divisori (contrassegnati in giallo) hanno coinvolto praticamente tutte le divisioni.
Alcuni muri ricostruiti (contrassegnati in rosso) sono stati spostati di pochi centimetri rispetto agli originali; questa operazione è stata necessaria per ottimizzare al massimo l’abitabilità degli ambienti.
Le 6 modifiche più importanti che Giulia ha apportato alla divisione degli spazi per soddisfare le esigenze dei clienti.
1 Abbattimento del tramezzo per ottenere uno spazio unico tra la zona soggiorno e la cucina.
2 Demolizione del ripostiglio e ricostruzione dei divisori per ottenere l’ampia cabina armadio collegata alla camera matrimoniale.
3 Abbattimento dei divisori centrali per la ricostruzione del bagno di servizio.
4 Abbattimento dei vecchi divisori per la costruzione della nuova camera con il bagno padronale.
5 Spostamento del divisorio per ricavare la cabina armadio nella seconda camera.
6 Costruzione di un vano per l’armadio di servizio all’ingresso.
Il progetto definitivo
Sotto la vista del layout finale che ha soddisfatto le principali esigenze dei committenti.
Da notare oltre alle trasformazioni sopra indicate:
- Tutta l’area living e cucina ora totalmente esposta a sud.
- La coerenza dei volumi degli ambienti con la loro funzionalità.
il living
Il grande protagonista estetico in tutta la casa è certamente la boiserie, un complemento da sempre prerogativa delle case signorili con funzione estetica ed isolante che nel nostro caso è servito per conferire alla casa un fondo di eleganza e accrescerne il confort acustico.
Le decorazioni blu avio (suggerite da Monica) su alcune porzioni della boiserie creano piacevoli e sorprendenti contrasti cromatici con i colori neutri di sfondo.
Per il pavimento i nostri clienti hanno optato un parquet in rovere liscio in lastre da 140 mm.
Per le porte interne la scelta è stata per il laccato bianco e impreziosite da una modanatura pantografata.
Un’altra immagine della boiserie che riveste la parete frontale al divano.
Nelle immagini, il risultato della zona living che, grazie all’abbattimento del vecchio tramezzo, è diventato uno spazio unico tra la zona soggiorno e la cucina.
I controsoffitti in cartongesso, oltre ad accogliere i faretti ad incasso e ad ospitare il passaggio delle condutture per la ventilazione forzata, fungono da elemento estetico grazie al gioco di volume nelle diverse aree della casa.
La cucina
Cucina con ante laccate bianco lucido e maniglie a gola.
Lo schienale della zona cucina è stato realizzato con lastre calacatta oro 120X60.
il bagno principale
Alcuni scatti del nuovo bagno principale ricavato in prossimità della zona living.
La salubrità è garantita da una potente areazione forzata.
I contrasti cromatici delle lastre a muro in gres porcellanato contribuiscono a dare una maggiore ampiezza e intimità alle varie aree.
Utilizzati alcuni particolari in legno di rovere per infondere una sensazione di calore.
I contrasti cromatici delle lastre a muro in gres porcellanato contribuiscono a dare una maggiore ampiezza e intimità alle varie aree.
L’utilizzo di alcuni particolari in legno di rovere per stimolare una sensazione di calore.
Contrasto black and white conferisce forte carattere all’ambiente.
IL BAGNO PADRONALE
Risultato del nuovo bagno padronale con accesso riservato.
Anche in questo caso sono state utilizzate lastre in gres porcellanato con effetto marmo bianco per enfatizzarne l’illuminazione naturale.
Il tutto corredato con arredi ed accessori total white per un effetto monocromatico.
La CAMERA
Una delle cose di cui la nostra HOMEredesigner Giulia va più fiera, è la progettazione della cabina armadio che, con i 7 metri lineari di sviluppo a tutta altezza, ha una capienza analoga ad un classico armadio a 18 ante.
Vista d’insieme della camera
Un’immagine della parete boiserie posteriore al letto arricchita da due apliques sopra i comodini (ancora mancanti).
ALCUNI PRIMA E DOPO
PRIMA
DOPO
PRIMA
DOPO
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PRIMA
DOPO
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DOPO
conclusione
Un ringraziamento speciale ai nostri clienti per averci dato modo di documentare la trasformazione della loro nuova casa.
Monica Gallo.
Giulia Garnero.
E… tutto lo staff di PiovanoAD